Giudizi, preferenze, deliberazione. Modelli di scelta sociale.

 

Lezioni tenute nell’ambito del corso per il dottorato “Accordi e votazioni. A partire dal dilemma del prigioniero e dal paradosso del voto”, organizzato da Massimiliano Carrara, Università di Padova (25 Novembre 2012).

 


 

Descrizione

L’obiettivo di questo corso è identificare, presentare e discutere due modelli di decisione democratica. Affronteremo un modello aggregativo, definito in teoria della scelta sociale e in Welfare Economics, che pone il peso della giustificazione delle decisioni collettive sulla procedura di aggregazione delle preferenze individuali.
Una procedura di aggregazione, in particolare, deve bilanciare la razionalità e l’equità delle scelte collettive. Studi formali in questo ambito hanno portato a concludere che alcune fondamentali intuizioni normative sono in contrasto con la razionalità delle scelte collettive.
Successivamente, discuteremo un modello deliberativo di decisione democratica, in parte presentato in opposizione al modello aggregativo e come soluzione per le impossibilità dell’aggregazione degli interessi individuali. Il modello deliberativo, in particolare, pone l’accento sugli argomenti che gli individui si scambiano in una discussione pubblica e ammette che gli individui possano rivedere le loro preferenze e le loro opinioni convinti dalla forza dell’argomento migliore.
Discuteremo infine il rapporto tra il modello deliberativo e il modello aggregativo in alcuni contributi recenti concentrandoci in particolare sulla nozione di giustificazione pubblica delle scelte collettive che si può ricavare in entrambi i modelli.

 

Temi trattati

  • Paradosso di Condorcet e regola di maggioranza.
  • Teorema di impossibilità di Arrow, welfarismo ordinale, elementi di teoria della scelta sociale.
  • Vie d’uscita all’impossibilità di Arrow: welfarismo cardinale, indebolimento dei requisiti normativi, restrizione del dominio delle preferenze ammissibili.
  • Giustificazioni della restrizione delle preferenze individuali nell’utilitarismo.
  • Deliberazione e giustificazione della revisione delle preferenze. Una visione deliberativa della democrazia.
  • Preferenze e giudizi. Un teorema di impossibilità di aggregazione dei giudizi.
  • L’aggregazione di giudizi. Aspetti logici
  • La giustificazione delle scelte collettive nell’approccio dell’aggregazione di giudizi.
  • Democrazia deliberativa e teoria della scelta sociale: approcci recenti.

 

Riferimenti

  • K. J. Arrow, Social Choice and Individual Values. 2nd edition. Cowles Foundation, Yale University Press, 1963.
  • J. Dryzeck and C. List. Social choice theory and deliberative democracy: A reconciliation. British J. of Political Science, 33(1):1–28, 2003.
  • J. S. Dryzek. Deliberative Democracy and Beyond, Liberals, Critics, Contestations. Oxford, 2002.
  • J. Elster. Deliberative Democracy. Cambridge, 1998.
  • J. Elster and A. Hylland. Foundations of Social Choice Theory. Cambridge University Press., 1986.
  • C. List and C. Puppe. Judgment aggregation: A survey. In P. P. Paul Anand and C. Puppe, editors, Handbook of Rational and Social Choice. Oxford University Press, 2009.
  • C. List and P. Pettit. Aggregating sets of judgments: An impossibility result. Economics and Philosophy, 18(1):89–110, 2002.
  • H. J. Moulin. Fair Division and Collective Welfare, MIT Press, 2003.
  • D. Miller. Deliberative democracy and social choice. Political Studies, special issue 40: 54–67, 1992.
  • V. Ottonelli. What does the discursive paradox really mean for democracy? Political Studies, 15(2):201–218, 2010.
  • V. Ottonelli e D. Porello. On the Elusive Notion of Meta-Agreement. Politics, Philosophy & Economics. Published online before print. (2012).
  • J. Rawls, A Theory of Justice, 1971, Second Edition, Cambidge Mass., Harvard University Press, 1999.
  • J. E. Roemer, Theories of Distributive Justice, Harvard University Press, 1996.